Siamo quasi a fine anno e, dopo undici mesi di letture più o meno bellissime, ci sta che può capitare una lettura che non coinvolga molto il lettore.
Purtroppo è quello che è successo a me con questo libro. Avevo tante belle aspettative soprattutto dovute all’autore (il fratello del più famoso John Green) ma, ahimè, ho fatto davvero fatica a finire la lettura (ma si tratta sempre di gusto personale).
Un evento assolutamente straordinario è la storia della ventitreenne April May giovane designer che, una notte, tornando a casa a piedi dopo l’ennesimo straordinario s’imbatte in uno strana statua comparsa all’improvviso sulla Ventitreesima Strada di New York.
Affascinata e meravigliata da questa statua April contatta il suo amico Andy per registrare un video da postare sul canale YouTube di quest’ultimo. Quella che apparentemente sembra una statua ad una più attenta osservazione ricorda molto i Transformers, robot protagonisti di una serie di cartoni animati degli anni ’80. Anche la sua composizione è strana: al tatto sembra stranamente caldo e quasi vivo.
Una volta registrato e postato il video per April si apre un mondo nuovo: infatti questo strano robot, ribattezzato Carl, non è apparso solo a New York ma ce ne sono altri sessantaquattro in altrettanti Paesi del mondo tutti apparsi nello stesso momento. Un fenomeno alquanto bizzarro. Inizia così una nuova fase della sua vita fatta di ospitate in tv, soldi, follower sui vari social e un’inaspettata fama.
Ma, oltre ad un pubblico quasi adorante, April dovrà avere a che fare anche con gli inevitabili haters che la fama porta. Soprattutto alla scoperta che i Carl possano essere delle forme di vita aliena venute sulla Terra. Ma per fare cosa?
Tra social media, talk show, followers, haters ed uno strano Sogno che imperversa nella mente della popolazione mondiale, Hank Green ci racconta di come la vita di una semplice ragazza possa cambiare completamente rotta e di come la notorietà possa far perdere di vista le cose più importanti della vita e far compiere le scelte sbagliate.
Personalmente non ho amato molto il risvolto fantascientifico dovuta alla presenza di questa forma aliena. E non ho amato nemmeno molto la protagonista in quanto rappresenta tutto quello che di sbagliato possa esserci nella gioventù moderna (primo tra tutti il credersi un dio onnipotente solo per una manciata di followers su di un qualunque social). Però, come ho sempre detto, i buoni libri devono suscitare qualche sensazione e quindi anche la sensazione di fastidio provata nei confronti della protagonista è un segnale che questo romanzo non sia assolutamente “da buttare”.
Per quanto riguarda lo stile, Green usa un linguaggio semplice e scorrevole oltre che molto comune. Inoltre, con uno stile spigliato e a tratti quasi irriverente, porta il lettore a confrontarsi e a riflettere su quella che è diventata la società odierna: una società in cui si crede che la fama acquisita da una persona su una piattaforma social sia il metro di misura per giudicare quella persona e dia diritto di “sparare a zero” su di lei.
Quindi, come spero si sia potuto capire, questo libro ha i suoi pro e i suoi contro. Se non amate la fantascienza forse non è il libro adatto a voi. Ma, se riuscirete a superare questo piccolo ostacolo, potrete usare questo libro per riflettere su cose davvero importanti.
SCHEDA DEL LIBRO
Editore: Harper Collins
Pagine: 384
Prezzo: 18.00€
Voto: 6.5/10