Il libro dell’oca – Yiyun Li

Il libro dell’oca è l’ultimo romanzo uscito di Yiyun Li, pubblicato in Italia da NN editore lo scorso 12 aprile. A narrare in prima persona è Agnes, la protagonista del romanzo, che nel 1966 a ventisette anni in America riceve la notizia via lettera da parte della madre della morte di Fabienne, la migliore amica di Agnes quando erano bambine.

La notizia è occasione per ripercorrere gli anni della loro amicizia e di come questa si sia interrotta durante l’adolescenza. Torniamo al 1953: Agnes e Fabienne hanno quattordici anni e vivono a Saint-Remy, un villaggio di contadini in Francia. La seconda guerra mondiale è finita da qualche anno, la famiglia di Agnes si occupa di allevamento di galline e conigli e di coltivare i campi. Agnes ha tre sorelle e un fratello, tornato acciaccato dalla Germania dopo la guerra, mentre le sorelle più grandi si sono tutte sposate e hanno dei figli. Agnes è la più piccola di casa, ha un’amicizia molto stretta con Fabienne: Agnes vive la sua vita divisa tra il tempo che passa con l’amica e il tempo che trascorre asetticamente lontana da lei.

Fabienne ha perso la madre, la sorella è morta di parto, è rimasta con i fratelli e il padre ubriacone a occuparsi di capre e mucche. Fabienne è bruttina, ha un carattere forte e spregiudicato, a tratti crudele, che trascina Agnes. Quest’ultima segue l’amica, fa quello che dice lei, sentendosi un unicum con Fabienne. A fare da sfondo alla loro giovinezza c’è la durezza della terra, della vita in mezzo alla natura in campagna, tra la fame e il lavoro, l’ignoranza e il dolore delle creature che muoiono loro attorno.

Tutto cambia quando Fabienne decide di iniziare un nuovo gioco e Agnes accetta senza proferire parola: Fabienne ha tantissime idee nella sua testa e le detta ad Agnes che sa scrivere bene dal momento che va ancora a scuola. Così nasce una raccolta di racconti che parla di bambini morti, del popolo contadino, narrati morbosamente. Il libro raccoglie le attenzioni del postino del paese, rimasto vedovo da poco, diventato amico e strumento delle due amiche. Fabienne usa l’uomo per migliorare le storie, approfittando del buon cibo che l’uomo offre loro, ma è disposta a tradire l’uomo per allontanarlo presto da loro due. Il libro arriva ad un editore a Parigi e dopo due viaggi di Agnes nella capitale, viene pubblicato, suscitando attenzioni e clamore per l’enfant prodige di soli quattordici anni che è riuscita a scrivere un libro di racconti.

Il libro viene infatti pubblicato a nome di Agnes, per espresso volere di Fabienne. La ragazzina anche se è la vera autrice delle storie, non potrebbe mai adeguarsi al complesso meccanismo del mondo editoriale, prestarsi a fotografie, interviste. Mentre Agnes si adegua, adegua la sua persona al mondo e a chi si trova davanti, affrontando ogni esperienza nell’attesa di poter tornare dalla sua Fabienne. Le due meditano di andare via dal paese, fuggire a Parigi e poi in America. Poi arrivano le idee per un romanzo, una storia d’amore tra un postino e una ragazza. Con il nuovo romanzo arriva anche la richiesta di una donna inglese che si offre di dare un’educazione d’elite ad Agnes in Inghilterra per un anno. E le strade delle due ragazze si dividono.

Dalla scrittura di un libro che mescola realtà e immaginazione, dalle lettere che Agnes scrive a Fabienne e a Jacques, un fidanzato inventato e fratello dell’amica, arrivando ad una presa di consapevolezza di Agnes, del tempo che trascorre e della vita che vorrebbe avere e che non potrà mai avere, la storia di quest’amicizia colpirà nel profondo il lettore.

Il libro dell’oca è un romanzo che inizia con la fine: la morte di Fabienne per parto è il motivo per cui Agnes decide di scrivere un nuovo libro per e con l’amica, un libro che racconta tutta la loro verità e il loro rapporto quasi ossessivo e morboso, un rapporto d’amicizia che rasenta la totalità dell’amore. Yiyun Li ha scritto un romanzo su cui si possono fare tante riflessioni, sulla vita, sulla finzione, sul mondo editoriale e sulle pressioni sociali, sull’amicizia e sulle scelte di vita che si fanno e che fanno da spartiacque tra le fasi del proprio percorso. Lo stile della narrazione è a tratti pesante, ma la facilità di lettura non ne rimane inficiata. Il lettore riesce a immedesimarsi meglio nei panni di Agnes percependone le emozioni e i sentimenti, le insofferente e i dolori.

SCHEDA DEL LIBRO

Editore: NN editore
Pagine: 305
Prezzo: 20€
Voto: 8/10

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